Il progetto GO-FAR (Genotipi Innovativi di Frumento duro per l’Agricoltura Sostenibile) nasce dalla crescente necessità di sviluppare pratiche agricole più sostenibili e resilienti, in grado di rispondere alle sfide ambientali e alle esigenze di un mercato attento alla qualità. Il frumento duro rappresenta una coltura fondamentale nel contesto produttivo dell’Emilia-Romagna e la sua sostenibilità è cruciale per il futuro del settore.
L’obiettivo principale di GO-FAR è quello di mettere a punto e verificare l’efficacia di genotipi innovativi di frumento duro adatti a sistemi di agricoltura sostenibile. Il progetto si propone di: i) identificare e selezionare varietà di frumento duro che presentino caratteristiche di elevata qualità, resilienza alle avversità e ridotto fabbisogno di input, ii) sviluppare modelli, sistemi di sensoristica e supporti decisionali (DSS) per ottimizzare la gestione delle colture e ridurre l’utilizzo di input, iii) Validare tecniche di controllo delle avversità a basso impatto ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dell’acqua, del suolo e dell’aria.
Il gruppo operativo è costituito da 17 partner: Open Fields SRL (Capofila), Università di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari, HORTA, Società Italiana Sementi (S.I.S.), Azienda Agraria Sperimentale Stuard, Centoform, Soc. Agr. Vittori Venenti e Pastore (BO), Soc. Agr. Vittori Venenti Luca (BO), Marco Marabini (BO), Az. Manfrini Soc. Agr. (PR), Antigola Soc. Agr. (BO), Az. Agr. Paganini Enrico (PR), Eredità dal Passato (PR), Az. Ag. e Agriturismo L’Arco Antico di Rota Tullio (RE), Sogesta S.R.L. Soc. Agr. (RA), Società Agricola Porto Felloni Di Salvagnin L. & C. S.S. (FE) e Tugnoli Giulio (BO).
Questa partnership sinergica unisce le competenze di aziende agricole, centri di ricerca e aziende sementiere per raggiungere gli obiettivi del progetto, che permetteranno di ottenere nuovi genotipi per un’agricoltura più sostenibile e redditizia.